Rassegna stampa del 18.01.24 – Il Gazzettino

Dal Comune 2,3 milioni alle paritarie

I FINANZIAMENTI A 18 SCUOLE IN CONVENZIONE ANCHE ALTRI DUE ASILI NIDI: L’ARCOBALENO APS E IL CARMEN FROVA

IL PIANO

TREVISO Dal comune di Treviso 2,3 milioni di euro a sostegno dell’istruzione paritaria per i bambini da 0 a 6 anni. L’amministrazione comunale ha approvato le nuove convenzioni con gli enti gestori con la volontà di promuovere e sostenere anche per i prossimi anni gli asili nido e le scuole paritarie che forniscono un servizio fondamentale per circa 1.500 famiglie trevigiane. Un impegno di 404 mila in tre anni per 9 asili nido per i quali verranno stanziati rispettivamente 158.560,62 euro nel 2024, la stessa cifra nel 2025 e 87.040 nel 2026. Un contributo maggiore rispetto allo scorso anno per la decisione di allargare la convenzione ad altre due strutture della città, ovvero il nido Arcobaleno Aps in via Monterumici e Carmen Frova in viale Brigata Marche, che vanno quindi ad aggiungersi ai nidi: L’albero magico a Sant’Antonino, Cristo Re di Selvana, S. Maria Bertilla di Fiera, I cuccioli presso la scuola per l’infanzia Provera di Sant’Angelo, Casa Mia al centro infanzia in via delle Verine, Nido Appiani degli Angeli Custodi dell’Ipab Turazza a San Giuseppe e Bimbinsieme di via Bressa.

I NUMERI

Asili nido che oggi contano complessivamente 252 bambini (dati 2023-2024) dai 0 ai 3 anni, con un aumento di 30 iscrizioni rispetto allo scorso anno. «Confermare e ampliare il sostegno del comune alle strutture che offrono servizi accreditati testimonia la nostra attenzione ai bisogni delle famiglie – afferma l’assessore al Sociale, Gloria Tessarolo – .Attraverso i nidi comunali offriamo un servizio d’eccellenza a prezzi agevolati a 120 famiglie, ma sentiamo forte il dovere di supportare i neo genitori e le giovani famiglie cercando di agevolare anche chi sceglie i servizi paritari. Un gesto concreto per sostenere la natalità, l’autonomia delle donne e il loro lavoro». Per le scuole dell’infanzia paritarie che accolgono ogni giorno 1.147 bambini dai 3 ai 6 anni, il contributo è di 1,9 milioni di euro, 950 mila per il 2024 e 950 mila per il 2025, in linea con il 2022. Riguarda la scuola Carmen Frova, Divina Provvidenza in via Montello, S. Pio X a S. Pelajo, Bimbinsieme in via Bressa, la scuola Bricito istituto Zanotti, Collegio Vescovile Pio X in viale D’Alviano e via Terraglio, scuola Benedetto XV di via Stradelle, Provera con sede in via Redipuglia, scuola Fra’ Claudio in via Venier, scuola Visitazione Beata Vergine Maria a Canizzano, Cristo Re a Selvana, Rubinato in via Emiliani, Santa Maria Bertilla a Fiera, Casa Mia in via delle Verine, Maria Immacolata a Santa Bona, San Liberale in via Toscana e la scuola Appiani in via Noalese.

L’IMPEGNO

«Parte del contributo servirà anche per aiutare le famiglie di 21 bambini con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia», sottolinea l’assessore all’Istruzione Gloria Sernagiotto. «Siamo consapevoli che il momento storico è particolarmente delicato ed era nostro dovere stanziare fondi adeguati per evitare che le scuole andassero in sofferenza dal punto di vista economico e le famiglie rischiassero di ritrovarsi con aumenti delle rette». Un contributo per il supporto alle scuole paritarie fortemente voluto anche dal sindaco Mario Conte: «Continuiamo sulla strada tracciata nel primo mandato che ha visto un aumento dei contributi del 35%, garantendo il nostro supporto alle scuole paritarie, una risorsa importantissima in termini di formazione e servizi. Oggi possiamo anche dare ragione a delle scelte difficili che abbiamo fatto nel bilancio di previsione. Lo sforzo che abbiamo chiesto ai cittadini con l’aumento dell’aliquota Iperf oggi viene riversato sulle famiglie e sul nostro futuro, i bambini, senza così dover tagliare servizi fondamentali».

Alleanza genitori e nonni

Alleanza genitori e nonni, incontri a Conegliano e Quinto di Treviso Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio, recita un antico proverbio africano.