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Mi permetto di disturbarvi con una breve lettera, perché vorrei illustrarvi le finalità e le modalità della nostra iniziativa del 09 giugno p.v.
Le stesse sono state discusse abbondantemente durante l’assemblea del 23 aprile e, a tal proposito, mi scuso per lo scarso preavviso dato, però la necessità di organizzare questa azione si è manifestata apertamente solamente dopo il “flop” del convegno di Fism Veneto a Vicenza del 18 aprile.
La Festa che stiamo organizzando ha queste finalità:
- Sarà una festa delle nostre scuole e nidi, tutti assieme (anche se con modalità diverse) - come già avveniva circa 20 anni fa con gli incontri al Palaverde (ad esempio) – che diventi per le nostre stesse scuole e nidi momento di aggregazione e identificazione. Non dovrà avere riscontri partitici, richiesta soldi, etc… e non dovrà strumentalizzare i bambini (infatti facciamo dopo le elezioni);
- “Scaldare i motori” (perdonatemi la similitudine): dovremmo organizzare un’azione forte e comune per questo prossimo anno scolastico (quando la Regione dovrà erogare i soldi del 2015, particolarmente a rischio), ma è impensabile riuscirci se prima, adesso, non facciamo questo primo passo. Rimanendo sulle similitudini: “rompiamo il ghiaccio ora, tutti, scuole e nidi assieme, per poter poi essere in grado di estendere e avviare un’azione più eclatante a inizio a.s. 2015/2016”;
- Creiamo compattezza anche fra noi: azioni come quella del 09 giugno servono, a mio modesto avviso, anche e soprattutto per creare un senso di unione. Permettetemi di dirvi che siamo ancora troppo divisi, che solo unendo i sacrifici di ognuno e condividendo le nostre difficoltà possiamo avere speranze di oltrepassare questa difficile crisi, economica e di valori!
Queste, invece, sono le modalità che abbiamo condiviso con le coordinatrici delle 22 zone provinciali:
- Ho chiesto ad ogni zona di trovare un luogo sicuro, comodo e logisticamente gestibile dove riunire i bambini. Fism si sta occupando dei permessi formali con Prefettura, Questura, Comuni, Polizia/Vigili/Carabinieri. Ovviamente, se avete possibilità di singoli dialoghi diretti e informali con le Amministrazioni per avere una particolare piazza o palazzetto o parco, ben venga. In questi casi, a seguire, FISM curerà l’aspetto formale;
- E’ meglio che le scuole e nidi si riuniscano in zone (per avere più visibilità), creando 22 punti di incontro in tutta la provincia. E’ ovvio, e lo abbiamo ben chiarito all’incontro con le coordinatrici, che questa festa non deve mettere in crisi le singole scuole e nidi. Per cui se qualcuno è davvero impossibilitato a spostarsi, che almeno organizzi qualcosa nel suo paese o quartiere. Preferibilmente è meglio un incontro di zona, ma caso per caso possiamo discuterne (casomai fatemi pure sapere e ne parliamo assieme);
- L’attività pedagogica viene decisa da ogni zona, preferibilmente concretizzando il cammino seguito durante l’anno negli incontri zonali. Su questo, ogni zona ha ampia libertà.
Credetemi, mi rendo conto delle difficoltà e della stanchezza sia vostra che del personale, mi rendo conto dei tempi stretti e che alcuni speravano in qualcosa di molto più eclatante; però davvero temo che senza questo momento di aggregazione, di festa ora, poi sarà molto molto difficile organizzare un’azione concreta e compatta tutti assieme per l’a.s. 2015/2016. Dobbiamo essere uniti.
Vi invito ad utilizzare il nostro sito per inserire foto, commenti, video, … che documentino la preparazione alla festa e di farlo visitare a quante più persone conoscete. Anche questo è un modo per creare attesa e visibilità.
Vi ringrazio ancora per la pazienza e la fiducia che ci manifestate.